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Leggere ed eleganti

Test: le Feline SL di Dynafit

4 minuti di lettura
Così come i suoi predecessori, anche la Feline SL di Dynafit non si smentisce: questa leggera scarpa da trail running sembra essere stata progettata appositamente per i percorsi più ambiziosi. La descrizione del prodotto promette un buon adattamento, un eccellente controllo e una semplice manipolazione. Sylke, scrittrice per Bergzeit, l'ha testata sul terreno: la scarpa ha mantenuto le sue promesse? Scoprilo continuando l'articolo.

Le Feline SL sul terreno

Qual è l’aspetto più importante in una scarpa da trail running?
Per me, è chiaramente il suo peso. La scarpa deve essere prima di tutto leggera: quei pochi grammi in più o in meno possono fare un’enorme differenza quando si corrono metri e metri di altitudine. Correre in salita è tutt’altra cosa rispetto al piano (fidatevi vengo dalla pianura) eppure, anche se mi stupisco ancora a pensarlo, è principalmente una questione di allenamento. Con le Feline SL di Dynafit non c’è nulla da temere: con soli 250 grammi, queste scarpe risultano davvero leggere.

Se devo essere sincera però altrettanto importante per me è anche il look. Certo, dovrebbe essere secondario, ma non posso indossare scarpe che non mi piacciono! Fortunatamente le Feline SL soddisfano i miei gusti anche in questo senso. Penso siano super chic in ogni colore!

Sylke Verheyen corre su un sentiero in montagna
Il peso e l’aspetto convincono subito Sylke. Ma come si comportano le Feline SL sui sentieri fangosi della foresta? | Foto: Sylke Verheyen

Il sistema di allacciatura rapida di Dynafit

Non appena indossate ho notato subito che le Feline SL sono molto morbide nella zona anteriore della scarpa. Adattandosi subito alla forma del piede non hanno bisogno di essere portate a lungo prima di sentirsi a proprio agio. Un vantaggio? Dynafit ha dotato questa scarpa di un sistema di allacciatura rapida: non dovrai più preoccuparti di inciampare sui lacci aperti.

Personalmente trovo che questo sistema di allacciatura abbia molti aspetti postivi. Per esempio, io preferisco avere le scarpe piuttosto ben strette nella salita ma un po’ più larghe nella discesa. Quindi con i lacci dovrei stare costantemente a stringere o allentare le scarpe – cosa che ovviamente non faccio mai. Di solito mi accontento di un compromesso, che non è perfetto in nessuno dei due casi. Ma con l’allacciatura rapida, regolare la chiusura è un gioco da ragazzi. Lo ammetto: da quando ho scoperto che esiste, corro solo con scarpe che hanno questo sistema!

La struttura della Feline SL

Già dalla prima uscita con queste scarpe, ho notato un miglioramento nel feeling con il terreno. La suola della Feline SL, realizzata da Pomoca, ha un disegno particolare, che offre un ampio appoggio e un buon attrito con il terreno. Non scivolano e si ha quasi la sensazione di essere su delle rotaie e andare come un treno.  Inoltre, grazie ai tacchetti pronunciati, posso davvero spingermi fuori dai sentieri – il che mi fa risparmiare molta energia e mi dà una forte sensazione di movimento in avanti.

Passando alla descrizione del prodotto di Dynafit si legge “Heel Preloader“: una caratteristica che dovrebbe dare più stabilità alla caviglia e al tallone. Ad essere onesti, non do moltissimo peso alle descrizioni delle marche – le uso piuttosto per orientarmi e per capire il succo del prodotto. Preferisco testare personalmente e poi valutare secondo le mie sensazioni. Ma devo ammettere che con le Feline SL mi sono resa conto abbastanza subito cosa intendesse dire il marchio.

Il tacco Heel Preloader offre una stabilità davvero buona nella zona posteriore, ma la sensazione che ho avuto nel correre con le Feline SL è stata completamente diversa dal solito. All’inizio mi ha dato un po’ fastidio: avevo stretto il più possibile le scarpe ma nonostante ciò avevo l’impressione che ci fosse troppo spazio nella punta. All’incirca dall’altezza del metatarso in poi il materiale è così morbido che sembra di avere lasciato troppo spazio libero. Ma dopo i primi metri sul sentiero mi sono resa conto che non è affatto così. Al contrario: addirittura è super comodo correre con dello spazio nell’avampiede. Mi ha fatto sentire come una ballerina da trail! (Ok, può sicuramente non alla vista ma le sensazioni erano quelle!)

A proposito, alla fine della giornata i muscoli delle dita dei piedi erano piuttosto doloranti: il che è un segno positivo perché significa che ho potuto allenare anche questi muscoli mentre correvo sui sentieri stretti. In ogni caso, le dita dei piedi rimangono ben protette dagli urti grazie al cosiddetto “Ballistic Bumper”.

Il mio giudizio

Le Feline SL di Dynafit danno il meglio di loro nei sentieri in foresta, nei sentieri fangosi e nei passaggi in salita. Nonostante la punta morbida, questa scarpa offre una buona presa e una super aderenza su tutte le superfici. Mi ha convinto il sistema di allacciatura rapida, che permette di variare la calzata della scarpa in modo semplice e veloce. Se vi piace la sensazione di correre a piedi nudi, apprezzerete sicuramente molto questa scarpa, perché anche le dita dei piedi possono lavorare sodo nella corsa.

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