• Seit 1999 online
  • Powered by 350 Bergsportler
  • Am Puls der Berge
Cosa fare quando tuona!

Temporale in tenda: cosa fare e come proteggersi

7 minuti di lettura
Spesso può capitare di ritrovarsi in campeggio nel bel mezzo di un temporale, ma è vero che tende, camper e roulotte offrono un'adeguata protezione o sono pericolose? Cosa si deve fare quando veniamo colti di sorpresa da un forte temporale e come dobbiamo comportarci per non esporci ai pericoli? Ecco qualche consiglio per affrontare il campeggio anche con il maltempo.

Temporale in tenda, è pericoloso?

Prima le cattive notizie: secondo una ricerca dell’Associazione di Ingegneria elettrica tedesca (VDE e. V.), una normale tenda da campeggio non offre alcun tipo di protezione contro i fulmini e il rischio di essere colpito è concreto. Tuttavia, adottando alcune misure preventive nel momento in cui si sceglie il sito dove piantare la tenda, questa possibilità può ridursi un po’. Inoltre, seguire un comportamento corretto durante un temporale può aiutare a minimizzare le probabilità che si sviluppi un incendio improvviso o altri eventi avversi.

A proposito, non sono solamente i fulmini a essere pericolosi in caso di maltempo. Anche il vento, la grandine e il brusco abbassarsi delle temperature sono elementi da non sottovalutare perché sono fenomeni che spesso si verificano in modo improvviso; in montagna o in località impervie poi, questa eventualità è ancor più significativa, pertanto è importante tenerlo presente quando si sceglie il luogo di accampamento.

Come proteggersi dai temporali in campeggio

Durante un temporale si è veramente al sicuro solo quando si ha la possibilità di rifugiarsi sotto un riparo o in un edificio dotato di un sistema di protezione dai fulmini. In alternativa, se ciò non fosse possibile, è consigliato ripararsi in macchina. Questa rappresenta una scelta sicura perché il corpo metallico del veicolo agisce come gabbia di Faraday e devia le scosse elettriche sul suolo.

  • Consiglio: molti campeggi forniscono ai loro ospiti delle istruzioni su come comportarsi durante i temporali e indicano la presenza di eventuali zone sicure dove rifugiarsi.
Il campeggio durante i temporali non è privo di pericoli: per questo motivo è utile conoscere le principali misure di sicurezza da adottare

Matthias Neufeld

Il campeggio durante i temporali non è privo di pericoli: per questo motivo è utile conoscere le principali misure di sicurezza da adottare


Cosa fare durante un temporale in tenda

Se non siete riusciti a trovare un riparo o a rifugiarvi in macchina, allora, se siete all’interno della
tenda durante un forte temporale dovete:

  • Rimanere calmi
  • Durante il temporale accovacciatevi sopra una superficie isolante e asciutta con ginocchia e piedi rannicchiati per allentare la tensione di passo. Attenzione ai materassi che usate per dormire perché non proteggono dai fulmini: non sdraiatevi sopra!
  • Non toccate i vostri compagni di tenda
  • State il più lontano possibile dai pali e dalle pareti della tenda
  • Staccate tutti i cavi di alimentazione
  • Rimuovete i fili metallici e le corde che avete teso tra la tenda e gli alberi (come il filo per stendere la biancheria)
  • Rimuovete le piastre di plastica e i tappi di gomma dai piedi dei pali
  • Non toccate e non utilizzate nessun dispositivo collegato alla rete via cavo

La tensione di passo si verifica quando un fulmine scarica a terra diffondendo la sua tensione elettrica in tutte le direzioni. Essa diminuisce a intervalli regolari più ci si allontana dal punto di impatto. Per questo motivo è meglio non sdraiarsi durante un temporale e neppure tenersi per mano: l’unica cosa da fare è rannicchiarsi a terra tenendo i piedi quanto più vicino possibile al corpo.

Dove piantare la tenda in caso di temporale

Idealmente la tenda non offre protezione durante il temporale, tuttavia, se non c’è nessun altro modo per ripararsi, il luogo dove la si pianta gioca un ruolo fondamentale nel minimizzare il rischio di essere colpiti da un fulmine.

Occorre evitare:

  • Posizioni esposte come la cima della montagna o le creste
  • Il bordo della foresta, i singoli alberi isolati o i piccoli gruppi di alberi. In generale, mantenere la distanza dagli alberi
  • Possibili zone di inondazione come i corsi d’acqua asciutti e le conche
  • I punti più alti posizionati dentro a una vasta zona pianeggiante

All’interno di una foresta con alberi alla stessa altezza il pericolo di essere colpiti da un fulmine è più basso, tuttavia anche in questo caso bisogna prestare attenzione ad alcuni accorgimenti. La distanza tra albero e albero (rami compresi) dovrebbe essere di non meno di 10 metri perché essi, se colpiti, potrebbero cadere. Soprattutto in presenza di tronchi malati o con radici poco profonde, meglio osservare una distanza corrispondente all’altezza dell’albero.

Secondo l'Associazione di ingegneria elettrica tedesca, le antenne metalliche possono proteggere dai fulmini diretti, a condizione che siano rispettate le distanze corrette.

Secondo l’Associazione di ingegneria elettrica tedesca, le antenne metalliche possono proteggere dai fulmini diretti, a condizione che siano rispettate le distanze corrette.


Il rischio di fulmini è più basso in corrispondenza di linee aeree e tralicci metallici. Occorre mantenere una distanza da uno a tre metri, mentre non ci si dovrebbe allontanare di più dell’altezza massima dell’oggetto meno 2,5 metri.

Il National Weather Service della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA, U.S. Department of Commerce), d’altra parte, raccomanda di evitare oggetti conduttivi come le turbine eoliche, i pali della luce e le linee elettriche come regola generale.

  • In linea di massima, non importa molto dov’è la tenda: per sfuggire ai fulmini bisogna tenere le gambe chiuse vicine al corpo e stare distanti dalle altre persone.

Come predisporre la tenda in caso di temporale

Oltre a scegliere un sito lontano da fonti di pericolo, si dovrebbe anche prestare attenzione ai seguenti dettagli.
In caso di emergenza, porsi queste tre domande:

  • C’è un’opzione di rifugio sicura nei dintorni (un edificio o un auto)?
  • Dove si raccoglierà l’acqua in caso di forte pioggia?
  • La tenda è rinforzata per resistere al vento?

Come comportarsi all’aperto

Partendo dal presupposto che nessun posto è sicuro all’aperto, una certa protezione dai fulmini diretti la dà la vicinanza ai pali metallici altri più di tre metri, le linee elettriche aeree (ma non vicino ai pali di legno), le tettoie sporgenti o le strutture metalliche dotate di tetto. Si dovrebbe mantenere una distanza di almeno tre metri da tralicci e muri, senza allontanarsene però troppo.

NON sostare nei pressi di singoli alberi o piccoli gruppi di alberi e osservare una distanza non inferiore ai 10 metri.

NON sostare nei pressi di singoli alberi o piccoli gruppi di alberi e osservare una distanza non inferiore ai 10 metri.


Se cercate un riparo all’interno di grotte in pietra, è preferibile accovacciarsi al centro rimanendo ben distanti dalle pareti. Secondo alcuni, stare nei pressi delle rocce (da uno a tre metri) senza però toccarle potrebbe essere abbastanza sicuro, tuttavia l’opinione non è unanime, infatti il National Weather Service del NOAA consiglia di evitare tassativamente ogni sporgenza rocciosa.

Le capanne in legno o i fienili non sono una buona idea, pertanto in questo caso è meglio rimanere
all’aperto.

Temporale e roulotte: cosa fare

Le roulotte senza cabina di guida e senza struttura metallica offrono la stessa protezione della tenda. In entrambi i casi, quindi, è meglio rimanere all’aperto. Durante il temporale, rifugiarsi all’interno della cabina guida o in una struttura al chiuso.

Come comportarsi in un camper o in un veicolo dal tetto alto

I veicoli da campeggio offrono la protezione migliore grazie alla presenza della gabbia di Faraday.
Ciò significa che se un fulmine colpisce il mezzo, esso scorrerà sul guscio esterno di metallo e le persone al suo interno saranno protette.

Tuttavia, occorre tenere presente che:

  • Le soluzioni parzialmente integrate, le alcove e i tetti rialzati spesso non hanno la cornice metallica, pertanto si consiglia di non sostarvi all’interno
  • La cabina passeggeri è, invece, sicura
  • E’ preferibile scollegare i cavi a 230 volt in modo da evitare accumuli di tensione
  • Non fare la doccia e non aprire l’acqua del rubinetto
  • Non toccare le parti metalliche
  • Evitare la zona del tetto e non toccarla con la testa
  • Chiudere le finestre, le porte, i tetti pieghevoli, ritirare la tenda da sole e l’antenna.

Quanto è alto il rischio di fulmine in un campeggio?

I fulmini tendono a colpire la terra in luoghi particolarmente esposti o a scaricarsi su oggetti che sovrastano l’ambiente circostante. I campeggi ufficiali sono spesso progettati e situati per minimizzare il rischio che un fulmine colpisca una tenda, una roulotte o un camper. Inoltre, i campeggi possono anche essere dotati di sistemi di protezione.

Ciononostante, gli incidenti sono frequenti. Si dovrebbe pertanto sempre prendere a cuore i consigli per un comportamento corretto.
Se l’operatore del camping fornisce istruzioni specifiche su come comportarsi durante i temporali, vale la pena di seguirle.

 Solo dopo 30 minuti dall'ultimo tuono si può considerare concluso il temporale

Jörg Hackinger

Solo dopo 30 minuti dall’ultimo tuono si può considerare concluso il temporale


Cosa bisogna tenere a mente quando si sceglie una piazzola?

Anche per le piazzole per camper vale quanto detto prima: meglio evitare i punti esposti e i siti nelle immediate vicinanze del bordo della foresta, i pali o le aste per la bandiera, gli alberi singoli o i piccoli gruppi di alberi.

La distanza dal vostro vicino dovrebbe essere di almeno tre metri. In nessun caso fili metallici o stendibiancheria devono essere tesi tra i diversi alloggi del campeggio.

Calcolare la distanza del temporale

Temporale in tenda Exped

Exped

Per calcolare la distanza del fulmine, conta i secondi che separano il lampo dal tuono e dividili per 3. Se sono meno di 10 secondi, il fulmine è vicino e pericoloso


Il primo rombo di un tuono è considerato l’avvertimento che è immediatamente giunto il momento di lasciare le zone particolarmente a rischio come le cime, le creste, i campi aperti, il bordo della foresta o i singoli alberi. Contare i secondi che intercorrono tra il tuono e il fulmine dà l’idea della distanza del temporale.

Si può affermare che se questo intervallo è compreso tra meno di 10 secondi, i fulmini sono prossimi a colpire la zona, pertanto il pericolo è imminente.

Per stimare la distanza esatta, dividere il numero di secondi che passano tra un lampo e un tuono per tre. Il temporale si può dire concluso quando dall’ultimo tuono sono passati almeno 30 minuti.

Fonti: Le informazioni sul tema della protezione dai fulmini sono disponibili sul sito web dell’Associazione tedesca di ingegneria elettrica.

Altri consigli sul comportamento in montagna

4 1 vote
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Unsere Top Outdoor Kategorien


Bergzeit Magazine - Il tuo blog per gli sport di montagna e la vita all‘aperto

Benvenuti nel blog di Bergzeit! Qui troverai test dei prodotti, consigli per le tue escursioni, istruzioni per la cura dei tuoi prodotti e suggerimenti per l‘allenamento. Dalla A di Alpspitze alla Z di Zoncolan. La redazione del magazine di Bergzeit, insieme a molti autori esterni ed esperti di alpinismo, scrive articoli su tutti i temi più importanti della montagna e della vita outdoor.