Potrebbe sembrare un dettaglio…eppure uno zaino “ben preparato” può davvero fare una grande differenza sia in viaggio che nei sentieri!
Preparare correttamente lo zaino non significa solo distribuire il carico in modo intelligente, ma anche gestirne il peso e il volume. Per facilitarti in questa impresa vedremo insieme qui alcune astuzie e consigli per sistemare tutto al posto giusto.
Distribuire il carico nello zaino: 7 regole da rispettare
Bergzeit
Nel preparare lo zaino, metti:
- l’attrezzatura leggera (come sacco a pelo, piumino, …) nello scomparto inferiore.
- l’attrezzatura di medio peso (come l’abbigliamento) in alto verso l’esterno.
- l’attrezzatura pesante (come tenda, provviste, borraccia, …) all’altezza delle spalle, il più vicino possibile al corpo.
- gli oggetti piccoli usati frequentemente (cellulare, chiavi, crema solare) nel “cappuccio” dello zaino – tasca esterna in alto dello zaino.
Fai attenzione a:
- usare delle sacche per tenere in ordine la diversa attrezzatura
- avere sufficiente spazio per riporre tutta l’attrezzatura all’interno dello zaino (non appendere nulla all’esterno dello zaino, questa soluzione lasciala come un’alternativa durante il viaggio)
- non caricare troppo lo zaino: il peso massimo è il 25% del tuo peso corporeo!
Preparare lo zaino a seconda del tipo di tour
Il principio da seguire quando si prepara lo zaino è semplice: il materiale pesante deve essere messo il più vicino possibile al corpo in modo tale che il centro di gravità dello zaino sia accanto al centro di gravità del corpo. Più distanti sono i due centri di gravità, maggiore è la leva e più difficile è portare lo zaino.
In generale a seconda del tipo di terreno affrontato, vale la regola:
- Su un terreno pianeggiante, il centro di gravità dello zaino dovrebbe essere ben al di sopra dei fianchi. Lo zaino sosterrà cosi la tua camminata senza che il suo peso ti tiri indietro o verso il basso. Gli oggetti pesanti e compatti dovrebbero quindi essere posizionati vicino al corpo all’altezza delle spalle.
- Su un terreno in salita, il centro di gravità dovrebbe essere più vicino al centro del corpo, cioè più in basso. In questo modo potrai muovere il busto e le braccia facilmente in tutte le direzioni senza che il peso dello zaino oscilli ai lati.
Bergzeit
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In generale, uno zaino preparato correttamente non ti sbilancia in nessuna direzione quando cammini o arrampichi e protegge il suo contenuto dagli agenti esterni (sporco o bagnato). L’esatto contrario succede per esempio quando appendi il materiale all’esterno dello zaino come se questo fosse un albero di natale.
Astuzia: se proprio non hai spazio a sufficienza appendi all’esterno dello zaino solo oggetti ingombranti e leggeri come i pali della tenda.
Un aiuto da non sottovalutare: le sacche stagne
Dopo aver capito le basi di come si prepara uno zaino, dobbiamo passare alla domanda fondamentale che permette di stabilire le priorità del materiale nello zaino: “Di cosa ho bisogno e quando?”.
Rispondendo a questa domanda possiamo raggruppare il materiale in delle sacche e definirne al meglio la posizione nello zaino. Sacche stagne, sacchetti di plastica e sacche in stoffa sono un aiuto da non sottovalutare per trovare il materiale che ci serve senza perdere tempo o senza dover svuotare lo zaino.
Flo Wolf
Tuttavia, attenzione bisogna trovare il numero giusto di sacche! Troppe poche possono portare a caos e spazi non utilizzati a causa della forma troppo grande della sacca; troppe tante invece possono allungare i tempi di ricerca nello zaino se non si ricorda esattamente dove si ha messo l’oggetto. Consiglio: porta anche uno o due sacchetti extra per la spazzatura e la biancheria sporca.
Astuzia: scegli delle sacche in nylon! Solitamente sono più semplici da distinguere (ne esistono in diversi colori accesi), sono più robuste, più durevoli e possono essere chiuse in modo ermetico.
Peso: quanti chili al massimo?
La regola dice:
- Se sei ben allenato, puoi arrivare fino al 25% del tuo peso corporeo.
- Se hai una buona forma fisica ma non vuoi avere troppe difficoltà non superare il 20% del tuo peso corporeo.
Questa regola è basata su una definizione del produttore di zaini Deuter. Deuter parla di un massimo del 20-25% del peso corporeo come carico continuo ragionevole per persone allenate.
In definitiva, tutto è una questione di proporzioni. Come si definisca una persona “allenata” o “in buona forma” è relativo. Segui queste indicazioni, valuta come ti senti e di certo evita di sovraccaricarti come gli Sherpa.
Dimensione dello zaino: come sceglierla?
Il famoso detto “le dimensioni contano” si applica anche nel mondo degli zaini. Si parte dall’acquisto: si dovrebbe scegliere lo zaino in base al tipo di uso previsto – uno zaino per lunghi trekking non sarà di certo lo stesso zaino da usare nelle gite di un giorno.
Se sei indeciso tra due misure scegli quella più grande: sarà più facile comprimere uno zaino non del tutto pieno che appendere il materiale all’esterno di uno zaino troppo piccolo.
Fortunatamente i produttori ci vengono in aiuto e classificano i loro zaini secondo categorie che richiamo l’uso per i quali sono stati pensati:
- Zaini da sci alpinismo
- Zaini da alpinismo d’alta quota
- Zaini da arrampicata
- Zaini da trekking
- Zaini da escursionismo giornaliero
- Zaini da trekking per tour di più giorni
- Zaini da ciclismo
- Zaini da trail running
Tuttavia, le dimensioni all’interno di una categoria possono ancora variare di più o meno 10 litri. Se hai dei dubbi, il servizio clienti di Bergzeit sarà lieto di aiutarti via e-mail.
- Per approfondire: Quanto grande deve essere il mio zaino?
Ad ogni modo cerca di non esagerare con il volume. Soprattutto se sei principiante con poca esperienza e non conosci ancora i tuoi limiti se hai uno zaino grande rischi di sovraccaricarti e non goderti le tue avventure itineranti.
Astuzia: Per capire se hai preparato bene lo zaino chiediti: “Tutto quello che ho messo nello zaino è davvero necessario per questa gita?”
Volume e peso: quale relazione?
Tra volume e peso di uno zaino si possono fare solo stime e dare indicazioni approssimative. In fin non è detto che un’attrezzatura voluminosa sia anche molto pesante o viceversa. Inoltre l’attrezzatura e quindi il bagaglio di escursionisti giornalieri, trekker di lunga distanza, alpinisti e backpacker è molto diversa. Se sei alla ricerca di dati indicativi, puoi servirti della seguente tabella.
Esempio peso per tipo di zaino
Tipo di zaino | Volume | Peso |
---|---|---|
Zaino da escursionismo (gite giornaliere) | 15-20 litri | 3-6 kg* |
Zaino da escursionismo (gite di più giorni) | 20-35 litri | 5-10 kg* |
Zaino da arrampicata / alpinismo | 30-50 litri | 7-13 kg* |
Zaino da trekking / Backpacking | 60-80 litri | 10-18 kg* |
*zaino con carico medio, basato su valori empirici
Riassunto: i 10 punti per preparare lo zaino correttamente
- La dimensione dello zaino deve essere adatta al tipo di attività prevista.
- Chiediti sempre: Di cosa ho (veramente) bisogno?
- L’attrezzatura leggera e ingombrante và nello scomparto inferiore.
- L’attrezzatura medio-pesante và a metà zaino verso l’esterno.
- L’attrezzatura pesante invece và a metà zaino ma il più vicino possibile al tuo corpo.
- Usa lo scomparto del cappuccio dello zaino per oggetti che userai spesso.
- Peso dello zaino: massimo 25% del tuo peso corporeo.
- Presta attenzione a una distribuzione equilibrata del carico.
- Le sacche rendono più facile mantenere ordine nello zaino e trovare il materiale necessario.
- Ultima astuzia: nei tuoi workout ricordati di rafforzate anche i muscoli della schiena! 😉
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