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Per uno zaino lucido e splendente

Guida: come lavare, asciugare e impregnare lo zaino

6 minuti di lettura
Si può mettere lo zaino in lavatrice? L'autore di Bergzeit Florian Glott ci spiega come lavare lo zaino, a cosa fare attenzione quando lo si asciuga e perché un'impregnazione ogni tanto non può far male.

Che si tratti di uno zaino da escursionismo, da viaggio o da città – una volta trovato quello giusto, non lo si vuole mai più abbandonare. Come poter vivere tante avventure insieme nel corso degli anni? Con la giusta cura e la giusta dose di pulizie. In questo articolo troverai dei consigli utili su come lavare correttamente il tuo zaino e come rimuovere i cattivi odori – in più scopriremo se i rimedi casalinghi come l’aceto sono effettivamente utili o meno.

Si può lavare lo zaino in lavatrice?

In nessun caso lo zaino deve essere messo in lavatrice o nell’asciugatrice! 

Perché? I rivestimenti interni degli zaini sono principalmente in poliuretano (PU), un materiale che rende lo zaino un minimo impermeabile. Mettendolo in lavatrice, il lavaggio meccanico e forte della macchina rischia danneggiare non solo questi materiali ma anche fibbie e altri componenti. Quindi, lava sempre lo zaino a mano!

Come lavare correttamente lo zaino?

Uno zaino sporco
Quando e quanto spesso devo pulire lo zaino? Possibilimente dopo ogni gita. | Foto: Florian Glott

Hai fatto una gita di più giorni e il tuo fedele compagno che ha trasportato tutta la tua attrezzatura mostra i segni della tua avventura? Terra, sudore e sporcizia varia ne intaccano l’aspetto? Nessun problema, ecco qui 7 passaggi per poterlo lavare nel migliore dei modi:

  1. Preparazione: prima di tutto scrolla per bene lo zaino, spazzolalo se necessario e (ove possibile) rimuovi il telaio interno dello schienale.
  2. Risciacquo: spazzola o rimuovi a mano lo sporco grossolano e comincia con la prima sciacquata generale.
  3. Lavaggio: passa quindi al lavaggio vero e proprio in una vasca da bagno o una grande catinella. Riempila con un po’ d’acqua tiepida, aggiungi una punta di detersivo per materiali tecnici (es. detersivo per capi delicati) e immergi lo zaino.
    Attenzione: non usare MAI detersivi aggressivi o cloturati – richiesti di rovinare il rivestimento in PU.
  4. Pulizia generale: lascia lo zaino in ammollo qualche minuto e rimuovi quindi lo sporco più ostinato con una spazzola morbida o un panno in microfibra – non dimenticarti di pulire anche l’interno dello zaino.
  5. Pulizia delle parti in spugna: (es. cintura lombare e spallacci) spremi le parti in spugna per far penetrare l’acqua insaponata in profondità.  In questo modo eliminerai facilmente le tracce di sudore composte principalmente da sale, grasso della pelle e residui di crema solare.
  6. Pulizia delle cerniere: con uno spazzolino sfrega anche le cerniere e le chiusure dello zaino
  7. Risciacquo finale: risciacqua infine lo zaino con abbondante acqua per togliere tutti i residui di detergente.

Quanto spesso si deve lavare lo zaino?

L’ideale è pulirlo dopo ogni escursione – che sia una lunga camminata in montagna d’estate o un’escursione sterrata con la mountain bike. Lo zaino dovrebbe essere pulito sempre al vostro ritorno. Non solo per renderlo più “presentabile” ma per proteggerlo dall’usura e per evitare lunghe e difficili pulizie dovute a diversi strati di sporco accumulatisi nel tempo.

Come si asciuga correttamente lo zaino?

Dopo aver lavato lo zaino, lo si deve asciugare per bene per evitare muffe e odori sgradevoli. Ecco come fare:

  1. Prima di tutto, strizza tutte le parti in spugna a mano.
  2. Appendi lo zaino a testa in giù in modo che tutta l’acqua possa colare fuori. Consiglio: appendilo in una stanza ben ventilata come il bagno (mettendolo magari sopra la vasca o nella doccia) oppure appendilo all’aperto.
  3. Quando lo zaino è completamente asciutto, spruzza uno spray al silicone sulle cerniere e aprile e chiudile alcune volte.

Cosa fare in caso di muffa, liquidi versati e cattivi odori?

Uno spallaccio dello zaino pulito
Con la giusta tecnica anche quei segni di sudore più ostinati sono scomparsi. | Foto: Florian Glott

Una prima accortezza da avere per evitare cattivi odori e muffa, è la pulizia dello zaino con un panno umido ogni qual volta al suo interno vengono versati dei liquidi. Nel caso in cui il liquido si fosse già un po’ seccato, puoi aiutarti a rimuovere la macchia con qualche goccia di gel doccia o sapone delicato.

Se le macchie persistono o se si sono già formati cattivi odori, non hai altra scelta che lavare completamente lo zaino come abbiamo visto qui sopra. Lo stesso discorso vale anche per le macchie di muffa già esistenti: se non si lava completamente lo zaino e si eliminano definitivamente tutte le macchie di muffa si rischia che queste si espandano oltre sullo zaino e rovinino pure i vestiti quando si indossa lo zaino.

Se nonostante una buona pulizia e una corretta asciugatura, le macchie di muffa e i cattivi odori persistono, rimedi come Mikrobac® forte (disponibile in farmacia) possono salvare la situazione. Questo tipo di prodotti sono specifici per rimuovere efficacemente i batteri e la muffa e non rovinare lo zaino. Come usarli? Si deve diluire questa soluzione con dell’acqua come indicato nel flacone o nel foglietto illustrativo, immergervi direttamente lo zaino e pulire le zone critiche con un panno. La cosa importante è rispettare i tempi a mollo dello zaino indicati nel flacone o nel foglietto illustrativo del prodotto.

  • Attenzione ai rimedi casalinghi: su Internet si possono trovare vari consigli e rimedi casalinghi, come ad esempio pulire lo zaino con aceto o fondi di caffè. Ma a differenza di quel che si legge non sono propriamente efficaci. Il caffè copre semplicemente l’odore per un breve periodo di tempo ma non risolve nulla; mentre l’acido acetico potrebbe eliminare le spore della muffa, ma al contempo danneggiare il rivestimento in PU il quale non è resistente alle sostanze acide.

Dove e come riporre lo zaino fino alla prossima escursione?

Valgono gli stessi principi per l’attrezzatura sportiva da escursionismo: quando non viene utilizzato, riponilo sempre in un luogo asciutto e ventilato per proteggerlo dalla muffa. È importante che lo zaino sia completamente asciutto prima di metterlo nell’armadio.

Come si impregna lo zaino?

Soprattutto in montagna il rivestimento esterno dello zaino subisce l’azione dei raggi UV e si rovina più rapidamente. Per questo motivo, un trattamento impregnante di tanto in tanto può non essere affatto una cattiva idea. Prodotti come la Nikwax Tent & Gear Solarproof sono l’ideale per questo compito. L’uso degli spray impermeabilizzanti (o impregnanti) è molto semplice e la procedura per gli zaini è equivalente a quella delle tende.

  1. Preparazione: pulisci lo zaino e controlla che non ci siano danni. Se necessario, effettua prima le riparazioni (rattoppi e così via).
  2. Leggi le istruzioni: ogni prodotto di impregnazione viene fornito con le informazioni specifiche sul prodotto. Se non trovi più il foglietto, solitamente puoi ritrovare tutte le informazioni necessarie sul sito web del produttore.
  3. Impregnazione:
    1. Impregnante liquido: con un panno in microfibra, una spugna o un pennello morbido (!) applica l’agente direttamente sullo zaino e distribuiscilo in modo uniforme.
    2. Spray di impregnazione: spruzzalo su tutta la superficie e distribuiscilo uniformemente con un panno.
  4. Lascia agire: bisogna lasciar riposare l’agente per qualche tempo – la cosa migliore da fare è seguire alla lettera le istruzioni e le tempistiche indicate dal produttore dello spray o del liquido impregnante.
  5. Asciugatura: anche in questo caso riferisciti alle istruzioni del produttore.
  6. Controllo: quando lo zaino è completamente asciutto, testa il risultato. Se non sei ancora soddisfatto dell’impregnazione, ripeti dal punto da 1 al punto 6.

Se hai dei dubbi o vuoi saperne di più sugli spray impregnanti ti consigliamo di leggere:

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