Ogni anno sempre la stessa storia: in un attimo è già primavera e ovviamente la bici non è ancora pronta. Bisogna quindi svegliare la mountainbike dal letargo il più rapidamente possibile – con un bel bike check di inizio stagione! Soprattutto se è stata ferma tutta la stagione fredda (nel mio caso 5 mesi) la si deve controllare prima di rimetterla sui sentieri. Dopotutto, stiamo parlando della tua sicurezza.

Il bike check di inizio stagione richiede in media tra i 30 minuti e le 2 ore circa – a seconda dello stato della tua bici. Qui di seguito troverai i 10 punti più importanti per questa missione:

1. Cominciare il bike check lavando e pulendo la bici

Pulire la bici è sempre il primo passo per iniziare il bike check in primavera. Non solo la si rende molto più bella ma è un passaggio importantissimo per capire se qualcosa è difettoso, ad esempio vedere se il telaio ha delle ammaccature o delle stranezze. Inoltre, ci permette di conservare meglio i vari materiali e le superfici della mountainbike. Quindi a meno che non abbiate riposto la bici in perfetta forma tutta pulita e splendente, è giunto il momento di darle una bella lavata.

1. Per prima cosa rimuovi lo sporco grossolano con una spazzola. Un vecchio spazzolino da denti può aiutare a raggiungere le zone piccole e strette.
2. Poi lava la bici con semplice acqua (tiepida) e sapone usando una spugna o un panno resistente. Per lo sporco ostinato puoi usare dei prodotti con agenti speciali per trattare la mountainbike.
3. Infine, asciugala con un panno morbido e assorbente.

IMPORTANTE: Via le mani dall’idropulitrice! Non fa altro che schiacciare lo sporco e l’umidità nei cuscinetti.

2. Lubrificare giunti e snodi & controllare le parti mobili

Dopo aver pulito correttamente la bici, bisogna controllare tutte le parti mobili, i giunti e gli snodi e, se necessario, lubrificarli. Il che vuol dire controllare la serie sterzo (con i cuscinetti ACB per la rotazione del manubrio) e i mozzi delle ruote. Se senti degli scricchiolii o se noti che i cuscinetti girano lentamente, è necessario lubrificarli di nuovo. Questo ci garantisce un miglior funzionamento e una protezione efficace dalla corrosione.

Anche il reggisella, o tubo sella, può essere lubrificato – in questo caso è meglio usare qualcosa di più resistente come una pasta di montaggio. MA: non ingrassare mai la superficie di un reggisella telescopico. Meglio limitarsi a controllare la pressione dell’aria o pulire i cavi con un panno morbido.

ATTENZIONE: NON mettere mai del grasso sulla superficie dell’attacco del manubrio, sui bulloni delle sospensioni e dell’ammortizzatore posteriore, sul morsetto (o sgancio rapido) del sellino, sui montanti del sellino in carbonio, e sui bulloni del cambio!

3. Verificare se c’è un gioco di cuscinetti nella serie sterzo

Molto importante anche controllare se ci fosse un gioco di cuscinetti nella serie sterzo: possiamo in questo modo prevenire infiltrazioni d’acqua e quindi danni di corrosione nello sterzo.
Come controllare se c’è gioco di cuscinetti? Con 3 semplici punti:

1. Per prima cosa schiaccia il freno anteriore e afferra la calotta inferiore il pollice e l’indice. Gira quindi il manubrio
2. Le dita devono toccare la serie sterzo e la calotta sul tubo della forcella.
3. Spingi la bici avanti e indietro. Se i cuscinetti sono a posto, non percepirai alcun movimento o rumore strano.

ATTENZIONE: Se c’è un gioco di cuscinetti, controlla che la calotta non presenti macchie di ruggine e smonta la serie sterzo per verificare i cuscinetti oppure rivolgi ad un esperto.

4. Controllare i collegamenti con le viti

Ci sono molti collegamenti a vite nella bici. Naturalmente anche questi dovrebbero essere controllati. Particolarmente importanti sono le viti di fissaggio:

• nell’attacco del manubrio e nel manubrio stesso,
• nelle pinze / nei bracci del freno,
• sui dischi dei freni.

Se hai dei pedali a scatto, dovresti allora anche controllare le viti degli scatti e la tensione delle molle.

ATTENZIONE: Soprattutto le viti nell’attacco manubrio e nei freni sono veramente importanti per la sicurezza e devono essere serrate solo con una chiave dinamometrica. Le coppie di serraggio viti consigliate sono stampate direttamente sul materiale o annotate nelle istruzioni.

5. Controllare ruote e pneumatici

Nell’ordine bisogna prima verificare i cerchioni e i raggi e poi gli pneumatici. Nel tuo controllo, fai attenzione ai seguenti aspetti:

• tutti i raggi devono essere integri;
• la tensione di tutti raggi deve essere identica;
• per quanto riguarda i cerchioni, è sufficiente controllarne la linearità a vista dal davanti e dal retro. Se noti qualcosa che non va, devi consegnare la ruota ad uno specialista in modo che possa allinearla correttamente.

Naturalmente, nel primo passo del nostro bike check avremo anche pulito i pneumatici, passaggio importante perché è l’unico modo per rilevare eventuali danni:

• Controlla che la gomma dello pneumatico non sia danneggiata: palpa il fianco dello pneumatico e ispezionare il battistrada.
• Controlla il battistrada del pneumatico: c’è ancora abbastanza disegno? Se gli pneumatici della bicicletta sono usurati, non esitare a cambiarli!
• Gonfia correttamente gli pneumatici: una buona media è di circa due barre.
• Per i pneumatici tubeless, controlla anche lo stato del sigillante e, se necessario, rabboccalo.

6. Controllare i freni / i dischi dei freni di una mountainbike

Per continuare nel bike check, si dovrebbe dare un’occhiata da vicino al sistema dei freni:

1. I dischi sono ancora bloccati? Niente panico, scuoti leggermente i montanti interni dei due dischi.
   ATTENZIONE: Non toccare mai la superficie esterna del freno, altrimenti le dita unte possono compromettere gravemente le prestazioni di frenata.
2. Controlla la resistenza della pinza del freno.
3. Verifica lo stato delle pinze dei freni: dovrebbe rimanere almeno un millimetro per lato. Lo stato delle pinze ci aiuta anche a capire la situazione delle pastiglie dei freni.
4. Di tanto in tanto rimuovi anche le pastiglie dei freni. Puoi cosi rilevare rapidamente se ci sono crepe/danni o usura irregolare.
   Se così fosse devi sostituire le pastiglie. ATTENZIONE: Non perdere il bullone di sicurezza!!
5. I dischi dei freni funzionano senza problemi? Se il freno macina, possono esservi diverse ragioni.
   Prima di tutto, possiamo provare a far ricentrare il freno da solo – di solito si fanno alcune frenate da circa 30 km/h.
   CONSIGLIO: puoi anche provare ad allentare un po’ la pinza del freno. Tira poi la leva del freno e riavvita la pinza. Nella maggior parte dei casi questo è sufficiente ricentrare il calibro dei freni.
6. Se hai freni idraulici sposta il tubo del freno verso l’alto con le dita e controlla se è a posto e stretto.
7. La leva del freno è tesa e serrata?
8. La pressione dei freni va bene? Frena davanti e tira su la ruota posteriore. Tieni la leva del freno per circa un minuto.
   Se la pressione del freno diminuisce sensibilmente o se trovi che la leva venga spinta troppo in avanti, dovresti spurgare il sistema frenante. Se non sai come muoverti, chiedi l’aiuto di uno specialista. Ripeti poi la stessa procedura anche con il freno posteriore.

7. Pulire sospensioni e ammortizzatore

Ora è il momento di controllare gli elementi “a molla”:

1. Pulisci gli steli della forcella e dell’ammortizzatore posteriore con un panno e rimuovi lo sporco. Puoi anche utilizzare una vecchia camicia di cotone o dei vecchi boxer. Fai attenzione a pulire soprattutto le guarnizioni. Lo stesso vale per un sellino telescopico. Se sono molto sporchi, sciacqua prima con dell’acqua.
2. Assicurati di asciugare tutto per bene. In generale, olio o altri lubrificanti non sono raccomandati per le forcelle.
3. Infine, dovresti controllare le sospensioni con un paio di compressioni e via tutto pronto.

8. Controllare la forcella

In generale si controlla che la forcella sia abbastanza stretta.

• Nella parte inferiore del regolatore non ci devono essere fuoriuscite d’olio quando la molla rimbalza.
• Per controllare lo smorzamento in estensione, devi comprimere correttamente e rilasciare improvvisamente la forcella/smorzatore della sospensione. Se la ruota anteriore/posteriore si solleva da terra durante il rimbalzo, lo smorzamento deve essere aumentato.
• Dovremmo poi anche verificare la pressione dell’aria degli elementi a molla.

ATTENZIONE: Se hai la sensazione che gli elementi delle sospensioni si muovano in modo irregolare o che la risposta sia molto a scatti, dovresti effettuare un controllo accurato, preferibilmente da uno specialista. Una manipolazione non corretta causa rapidamente la rottura completa degli attacchi, di base molto sensibili.

9. Pulire, lubrificare e controllare catena, cassetta pignoni e corona

Per continuare il nostro bike check, dobbiamo controllare anche il cambio – in particolar modo la catena, la cassetta pignoni e la corona. Con il passare del tempo, qui si raccolgono spesso incrostazioni d’olio e residui di sporcizia di vario genere – quindi pulisci accuratamente. ATTENZIONE: anche in questo caso bisogna coprire il freno a disco in modo tale da evitare che schizzi di olio o grasso lo possano danneggiare.

La catena deve essere pulita e oliata ogni anno. Puoi anche far uso di un prodotto specifico per pulirla. MA ATTENZIONE: Non utilizzare uno sgrassatore – perderesti cosi completamente la lubrificazione di base della catena.

1. Afferra delicatamente la catena con un panno pulito. Ora falla passare tutta attraverso il panno più volte.
2. Per gli spazi intermedi puoi usare uno spazzolino da denti. La catena deve essere visibilmente pulita.
3. Per lubrificarla puoi usare oli sintetici specifici per catene. Un unico passaggio è sufficiente per lubrificarla interamente.
4. Infine, copri di nuovo la catena con un panno e rimuovi l’olio in eccesso.

Puoi procedere poi analogamente con la cassetta pignoni e la corona:

1. Lo sporco può essere facilmente rimosso con WD40, un panno, uno spazzolino da denti o un prodotto specifico.
2. Una volta che la cassetta pignoni è pulita, puoi controllare i suoi denti. Se ne trovi di più usurati o con forme simili a pinne di squalo, dovresti considerare la possibilità di cambiare la cassetta.
3. Naturalmente, dovresti poi anche pulire e controllare la o le corone nella parte anteriore.
4. Non è necessario oliare ulteriormente queste componenti, perché la catena girando tra loro farà il lavoro per te.

CONSIGLIO: Anche se mantenuta con la giusta cura, la catena della MTB dovrebbe essere cambiata dopo circa 3.000 chilometri.

10. Pulire e controllare la trasmissione

Regolare la trasmissione è nel complesso una questione piuttosto delicata. Nella maggior parte dei casi è meglio affidarsi ad uno specialista! Per completare il nostro bike check, possiamo controllare che:

• le due piccole ruote dentate in plastica siano prive di sporcizia;
• il deragliatore* sia in buono stato: con una semplice occhiata dal retro possiamo capirne lo stato – se risulta anche solo leggermente piegato, deve essere sostituito;
  *Nota: il deragliatore, o cambio, è il piccolo collegamento metallico tra il telaio della MTB e la trasmissione.
• il deragliatore funzioni correttamente: anche in questo caso possiamo capirlo guardando la cassetta pignoni dal retro (dal pignone più grande a quello più piccolo) – il deragliatore e la guidacatena devono essere paralleli al rispettivo pignone; in caso contrario bisogna regolarli nuovamente.
• la leva del cambio non sia né troppo né troppo poco tesa.

Bike check completato? In sella!

Dopo aver completato tutti i punti del bike check puoi finalmente tornare in sella e scendere di nuovo in tutti gli sterrati!
Ma non dimenticare che la tua fedele MTB richiede cura e manutenzione non solo all’inizio della stagione. È importante controllarla regolarmente per evitare incidenti e lesioni inutili. In particolare, prima di affrontare una lunga discesa con passaggi complicati, dovresti prendere il tempo di fare un breve controllo di freni, gomme e serie sterzo.

Ora è giunto il momento di approfittare della primavera, di ritrovare le emozioni forti delle discese ripide e di goderti la tua MTB che, dopo tutta questa manutenzione è tornata come nuova!

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Tutto chiaro? Se hai delle domande o dei suggerimenti per migliorare questo bike check, lasciaci un commento nella sezione qui sotto!