- Alpinismo e arrampicata su ghiaccio
- Zaini e Borse
- Essenziali
- Attrezzatura sci alpinismo
- Equipaggiamento antivalanga
- Attrezzatura trail running
- Accessori bicicletta e ciclismo
- Attrezzatura per arrampicata e bouldering
- Illuminazione e Elettronica
- Attrezzatura outdoor e viaggio
- Allenamento e fitness
- Attrezzatura per via ferrata
- Attrezzatura da splitboard
- Attrezzatura sci di fondo
- Attrezzatura sci freeride
- Attrezzatura telemark
- Ciaspole e slittini
Avventure in montagna con le piccozze da ghiaccio
Che si tratti di un'escursione su ghiacciaio, una gita di scialpinismo o una salita alpina, per gli alpinisti ambiziosi le piccozze da ghiaccio sono un elemento essenziale dell'equipaggiamento di base. Esistono tre principali tipologie di piccozze:
- Piccozze per escursioni su ghiacciaio e pendii ripidi
- Piccozze più leggere per scialpinismo
- Piccozze per escursioni classiche su ghiacciaio
A queste si aggiungono gli attrezzi da ghiaccio per l’arrampicata su ghiaccio ripido e il dry tooling, che costituiscono una categoria a sé. Un’ulteriore opzione è rappresentata dalle piccozze ibride, che a differenza delle classiche piccozze da ghiacciaio hanno un manico curvo. Ciò le rende adatte anche a escursioni in cui, ad esempio, è necessario affrontare un pendio ripido. Le piccozze ibride hanno quindi un campo di utilizzo più ampio rispetto alle piccozze "standard".
Come scegliere le piccozze da ghiaccio
Quando scegli una piccozza, dovresti valutare se per le tue attività è meglio un manico dritto o curvo e se un modello ultraleggero può essere adatto. Le piccozze classiche per escursioni su ghiacciaio, poi, sono disponibili in diverse lunghezze. Inoltre, grazie alle normative B e T, puoi sapere per quale carico di rottura è progettata la piccozza che preferisci.
Ecco cosa considerare quando scegli una piccozza:
- Lunghezza: La regola generale è che, tenendo la piccozza con il braccio disteso, la punta della piccozza dovrebbe arrivare all'incirca all'altezza della caviglia. Se attraversi un pendio ghiacciato o cammini a zig-zag su un ghiacciaio, portando la piccozza sul lato della montagna, puoi appoggiarti correttamente e avere la piccozza pronta per l'uso.
- Manico: Per escursioni classiche e tecnicamente semplici su ghiacciaio, una piccozza con manico dritto è sufficiente. Se invece prevedi di affrontare pendii ripidi o canali inclinati, una piccozza con manico curvo è vantaggiosa, poiché offre più opzioni di presa. Una piccozza con manico curvo è più comoda da usare su ghiaccio o neve ripida, poiché riduce il rischio di urtare e ferire le mani o le dita contro il ghiaccio.
- Peso: Una piccozza si considera ultraleggera se pesa fino a ~300 grammi, e leggera se pesa fino a circa 450 grammi. Le piccozze ultraleggere vengono utilizzate in gare di scialpinismo e ascensioni rapide, dove ogni grammo conta, e in escursioni impegnative su ghiacciaio, dove il peso ridotto è un vantaggio. Le piccozze leggere, invece, sono usate più frequentemente in escursioni su neve dura, ghiacciai con pendenza moderata o escursioni miste. In questi casi, la piccozza viene utilizzata come bastone o per assicurarsi durante le arrampicate. Per gli alpinisti che seguono vie normali, le piccozze leggere possono essere una buona opzione, anche se “leggero” non significa necessariamente “migliore”. Anche le piccozze di peso medio svolgono egregiamente la loro funzione.
- Norme B e T: La norma B identifica le piccozze di base, progettate per escursioni classiche su ghiacciaio. Il manico di questi attrezzi deve sopportare un carico di rottura di 250 kg. La norma T identifica le piccozze adatte anche per escursioni più impegnative su ghiaccio ripido. Le guide alpine spesso utilizzano piccozze con certificazione T, poiché il manico ha una resistenza di 350 kg. Sono quindi più adatte per l’assicurazione frequente e resistono meglio in situazioni di soccorso, come il recupero da un crepaccio.
Tra i produttori di piccozze classiche come Grivel e Petzl, Black Diamond è un brand che da poco si è affermato sul mercato europeo. Altri produttori sono Camp, Climbing Technology, Edelrid e Blue Ice.
Hai bisogno di martello o pala?
Se stai pianificando un'escursione su ghiacciaio senza passaggi tecnici difficili, una combinazione di pala e becca, come quella presente sulle piccozze per escursioni classiche su ghiacciaio, è sufficiente. Solo quando ti avventuri su ghiaccio ripido dovresti prendere in considerazione l'utilizzo di un martello.
Il martello è utile per incastrare gli attrezzi da ghiaccio nelle fessure durante il dry tooling. Nei due attrezzi da ghiaccio usati per l’arrampicata su ghiaccio, uno ha tipicamente un martello e l’altro una pala.
L'unica eccezione sono gli attrezzi da ghiaccio ultraleggeri, che per ridurre il peso fanno a meno di questi accessori.
Accessori per la tua piccozza
Quando stai pensando di acquistare una piccozza da ghiaccio, ti chiederai se sono necessari anche gli accessori.
La piccozza da alpinismo tende ad agganciarsi ovunque, non solo sul ghiaccio. Per evitare che durante il trasporto si “aggancino” al tuo zaino, ti consigliamo di acquistare una copertura protettiva per la becca e la pala, oltre a una protezione per la punta della piccozza.
Inoltre, la tua piccozza dovrebbe essere dotata di un laccetto per una manipolazione sicura. Il laccetto impedisce, tra le altre cose, che tu possa perdere la piccozza in caso di caduta. Assicurati sempre che la tua piccozza e i tuoi accessori siano al sicuro!